che estate ragazzuoli. piena di merda che cade dal cielo e di buchi di culo spiattellati in faccia skippanti cazzi lunghi e neri. una puntata 'monstre', come non se ne facevano da troppo tempo dagli studi di Radio Breko.
si parte con i Mommy Was an Asteroid (I'm a Lazy Sidstation), un progetto che riporta in luce la cultura 8 bit e i mitici Kraftwerk. Ascoltiamo poi i francesi &ND (Traffic) con il loro poppettino da frocetti imbrillantati. Passiamo alla rivelazione dell'anno: The National (Cold Girl Fever), il gruppo che ha risollevato le sorti del rock ammericano e non.
Tornando in patria italo, ascoltiamo la voce dell'ex cantante dei Giardini di Mirò: Alessandro Raina (My Fragile Family 3) che ci allieta con la sua vocina rarefatta e stanca. Peccato che non canti più nel gruppo di Jukka & Co. Restando sempre in zona, siamo andati al mitico Perarock e lì abbiam visto con piacere i Comaneci di cui vi proponiamo Static.
Per concludere, abbiamo scovato una chicca degna della cultura trash più alta: il mitico insegnante di chitarra Richard Benson che con Madre Tortura [live @ Coetus Pub (Roma, Italy)] vi farà capire cosa vuol dire discendere agli inferi. Mito epos e postmodernità incarnati in un solo player. Godetevelo e andate a cercare su You Tube il video in cui bestemmia. Genio assoluto.
In aggiunta al consueto file audio eccovi pure il video della hit dell'estate 07: Crookers - Limonare
Lo staff di Radio Breko vi augura infinite vacanze e sogni d'oro.
It began in Afrika ka kakakakakakakakakakakakakakakakakakakakakakakakakkakakakakakaka kakakakakakakakakkakakakaakkakaakakkakaa kkkkkkkkkkkkkkkkkaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa............................
vuoi un po' di cacao? cagao? gocce di cagao! ecco due o tre goccette dagli studi di radiobreko, sempre più impantanati nel fango: un super remix degli art of noise di Kapitano (si chiama proprio così l'artsita di 'Snapshot (Crackpot Jackpot Version)'); una canzone dei migliori hip-electro-hoppers italici post Scuola Furano: i Crookers di cui vi consigliamo anche l'inno estivo 'Voglio solo limonare'. Poi proseguiamo con una radiobrekkata oscura degli Honeypies. Ci spostiamo a Macerata dal Diabolico Coupè e finiamo in bellezza col dub dei Sardinia Bass Legalize.
Inevitabilmente gocce di electrocagao meravigliao per voi.
buon anno! in ritardo come sempre, arriva la nuova puntata di radiobreko che speriamo vi scassi a dovere i timpani. Una selezione semiseria delle ultime novità e di alcune chicche trash dal mondo sommerso della rete. cominciamo con i !!! che hanno da poco pubblicato il nuovo disco, passiamo poi per una cover di M.C. Hammer (idolo delle masse e mattatore rap anni 90) da un sito che veramente merita (a parte i poveri conigli :_( ) la visione e l'ascolto. Proseguiamo poi con il remix di una canzone dei Giardini di Mirò (dal nuovissimo e buonissimo album 'Dividing Opinions'), abbassiamo poi il tono con una mitica conversazione via sms tra due adolescenti che merita il disturbo. Per finire una cosa dal passato, ma era tanto per farvi andare qui. In sottofondo potete sentire un pezzo di un disco preso da un sito pieno di cose ambient. Merita un viaggio per chi ama le sonorità downtempo. Tutto gratis e dowloadable obviously.
se avete notato una certa fretta nei commenti alle canzoni, è perché dovevamo andare a prendere il pane. alà mica.
a poco a poco ci si scopre pop. ultimamente lo studio di Radio Breko Vlisse è stato invaso dalle note di Nelly Furtado. 'difficile'? no. per questo una crepa si insinua nei nostri timpani e improvvisamente scopriamo di essere uberpop. o meglio, scopriamo che per costruire il 'facile' c'è bisogno del difficile. o meglio, scopriamo che senza Timbaland, Nelly sarebbe già in qualche scaffale polveroso. potere ai produttori!
la selezione rugiadosa e foggy si apre con la psichedelia eclettica di DINO FELIPE, prosegue poi con il nuovo DR. OCTAGON che simula MC Hammer e trashissimo se ne fotte della strada gangsta fashion. A seguire i mitici e mai stanchi RED KRAYOLA che tra poco usciranno con un nuovo album.
Il nuovo personaggio/culto è sicuramente CIELLE AUDIO. Guardate la foto e poi diteci. Il nuovo Bruce Lee audio.
RadioBreko osserverà scrupolosamente il No Music Day. Vi invitiamo ad aderire alla manifestazione.
Dischi caldi: Darkel - Darkel Nelly Furtado - Loose Charlotte Gainsbourg - 5:55 Medeski, Scofield, Martin & Wood - Out Louder
Dischi freddi: Basement Jaxx - Crazy Itch Radio Beck - The Information
Ripescati: Fra Lippo Lippi Ultravox
Sayonara!
P.S.: per scaricare il podcast basta che clicchiate sul titolo della puntata qui sopra e, magicamente, comincerà il download. Se invece vi siete iscritti al podcast attravverso iTunes, bé, allora dovrebbe scaricare tutto da solo.
Tutto torna, anche noi qui sul blog. Una puntata inconsapevolmente segnata dal ritorno, da chi non si sentiva da tanto. Una cartolina di suoni e persone che avevamo dimenticato, ma che fanno capolino e ci sorprendono.
Partiamo con i Casino Royale, mitico gruppo italiano che come sempre si rinnova, sull'onda di quel suono elettronico, pieno di urban soul che solo una metropoli futuristica e piena di antico come MilanoLondra può trasmettere. A seguire i Sunnycola, che mescolano ironia e dialetto con le idee di Caparezza. Accattateveli [dal loro sito potete scaricare l'intero album]. Si viaggia poi con i Cursive, che ricordano vagamente il dark e lo sporcano con il rock. Ascoltiamo poi l'arrangiamento di Diath sul tema di Bubble Bobble, un gioco che ha segnato generazioni di smanettoni. Ci spariamo poi l'hip-hop frantumato di Dabrye per poi concludere con i redivivi Salaryman.
Non siamo riusciti a farvi sentire/vedere i Polysics, scoperta fuori tempo massimo. Potete gustare qui - pena la morte - questi giapponesi alieni. Devo degli anni 00.
Puntata ricca di novità e sorprese dal mondo omo. Innanzitutto vogliamo vedere se riuscite a restistere alla prima traccia che abbiamo puntualmente spiluccato dal mare (di merda) della rete.
Un uomo (di merda) un mito. Per pochi ma non per tutti. Un misto tra Samuele Bersani e mio zio in banana dura (vedi la puntata di Magazzeno Bis sul '77 a Bologna. Stupenda, mica come qui a Radiobreko che facciamo un po' quel cazzo che ci pare - troppe zanzare). Si prosegue poi con i
L'estate non sta finendo, anzi sta proprio iniziando. Radiobreko ritorna con una minipuntatina che vi seleziona una frittura mista adatta a tutti i palati: iniziamo con quel mini shock debutto di Nathan Fake che con Dinamo scrocchia sotto le nostre boccucce affamate di folktronica, proseguiamo poi con un po' di noise ascoltando un estratto di Tyondai Braxton che ci sconquassa lo stomaco con il suo noisy noise. Per rilassarci dopo la strapazzata, attendiamo il dolce con i Change, per poi concludere con la chicca dei Pigneto.
Che dire? Qui l'afa ci fa ansimare prima della prossima croce elettorale, prima dell'estate, prima che finisca, prima ancora di pensare a cosa bere, a cosa ordinare al bar. Invece del solito spritz con Aperol o con Campari, Radiobreko vi consiglia di gustarlo con Cynar, che fa molto anni 60 e si discosta dalla mediocrità dei soliti cocktail. Per le più coraggiose vi invitiamo a provarlo con assenzio.
Le magliette di Radiobreko saranno pronte a brevissimo. In più per chi ordinerà una maglietta, vi omaggeremo con due originalissime spillette da sfoggiare in spiaggia o in balera.
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